Il latte materno è un nutrimento straordinario e completo perché si adatta alle esigenze del bambino nel corso delle 24 ore, offrendogli benefici unici.
Una ricerca condotta dall'Università dell'Estremadura in Spagna ha evidenziato come esso favorisca il sonno del bambino, aumentando la presenza di endorfine e nucleotidi durante la notte.
Con la crescita diventa cruciale introdurre alimenti complementari al latte materno. Alcuni di essi possono favorire il sonno notturno, mentre altri possono avere effetti opposti, stimolando il sistema nervoso e rendendo il bambino più agitato.
Il sonno e l'alimentazione sono strettamente collegati: il modo in cui dormiamo influisce su come mangiamo e viceversa. Un'alimentazione scorretta o disturbi digestivi possono compromettere il riposo notturno.
Ecco perchè è importante distinguere bene gli effetti dei vari alimenti.
È importante evitare determinati cibi, soprattutto per i bambini molto piccoli, e scegliere con cura quali proporre a pranzo anziché a cena.
La SIPPS (Società Italiana di Pediatria Preventiva e Sociale) attraverso il progetto Nutripiatto fornisce preziose raccomandazioni ai genitori sull'importanza di un sonno di qualità per il benessere dei bambini. Il 35-40% dei bambini affronta problemi di sonno durante la crescita, con un picco nel primo anno di vita dovuto alle poppate notturne.
La stessa società fornisce anche utili suggerimenti relativamente al legame tra sonno e alimentazione.
Quante ore dovrebbe dormire un bambino e quali sono gli effetti comuni della mancanza di sonno?
Gli esperti del sonno indicano che, sebbene vi siano variazioni individuali, le ore medie di sonno per fasce d'età sono approssimativamente le seguenti:
- Fino a 12 mesi: 14-18 ore, sia di giorno che di notte.
- Da 1 a 5 anni: 12-14 ore distribuite nell'arco delle 24 ore.
- Da 6 a 10 anni: 10-12 ore al giorno.
- Da 11 a 18 anni: 8-10 ore al giorno.
Secondo studi recenti condotti da esperti di neuropsichiatria infantile, il 28% dei bambini con un'insufficiente quantità di sonno si addormenta a scuola almeno una volta alla settimana, il 22% durante i compiti e il 32% si sente troppo stanco per praticare sport.
L'equilibrio tra ciò che mangiano e come dormono gioca un ruolo fondamentale nella salute complessiva dei più piccoli.
Riconoscere l'importanza di una dieta equilibrata e di abitudini sane nel promuovere un sonno riposante è fondamentale per il benessere dei bambini. Offrire loro alimenti nutrienti, favorire un ambiente tranquillo e rilassante prima di dormire e seguire le raccomandazioni degli esperti possono contribuire a garantire notti serene e giornate piene di vitalità e benessere.
Ecco i cibi da evitare perchè ostacolano il sonno:
- Zuccheri Raffinati, Additivi e Coloranti. Queste sostanze possono abbassare i livelli di zuccheri nel sangue e causare risvegli notturni.
- Glutammato Monosodico:Presente in molti prodotti industriali, è un potente stimolante delle cellule nervose che può provocarne la distruzione.
- Mercurio:Trovato in grandi quantità in pesci di allevamento di grosse dimensioni come pesce spada, salmone e tonno, può influenzare il sistema nervoso.
Gli alimenti da considerare solo per il pranzo ma non per la cena:
- Carne Rossa Ricca di proteine, può avere un effetto eccitante sui bambini.
- Alimenti Ricchi di Tiramina. Broccoli, cime di rapa, formaggi stagionati, bevande con caffeina e cioccolato al latte contengono tiramina, che può causare irrequietezza.
- Alimenti che Possono Causare Coliche. Evitare grandi quantità di verdure nella cena serale per prevenire coliche addominali.
Ecco invece i cibi considerati "amici del sonno":
- Latte non zuccherato, yogurt, riso, orzo, legumi, mandorle e pinoli possono favorire il rilassamento.
- Cibi Ricchi di Potassio: zucchine, carote, spinaci, patate, albicocche, banane, prugne e yogurt bianco intero dolcificato con marmellata biologica sono ottimi per il sonno grazie alla vitamina B6.
- Infusi e Tisane Prima di Dormire: Camomilla, biancospino, melissa, passiflora, tiglio, valeriana e verbena possono essere offerti prima di dormire. Potrebbero causare risvegli notturni per la necessità di andare in bagno.
E' importante bilanciare cibi industriali con prodotti più naturali e fatti in casa.
Esaminare attentamente le etichette dei prodotti disponibili nei supermercati e confrontarli diventa un passo importante nelle scelte alimentari.
Non si tratta solo di optare per prodotti biologici, ma di bilanciare con saggezza qualità e costo degli acquisti.
Spesso, l'attenzione alla nutrizione dei bambini si estende a influenzare le abitudini alimentari dell'intera famiglia.